Il Museo Poldi-Pezzoli
Una delle case-Museo di Milano, lussuosa ed elegante, in via Manzoni, ci apre le porte offrendoci 3 percorsi sull’arte, ma non solo. Infatti dal grande Rinascimento e la sua pittura sofisticata, dall’arte ottocentesca e elegante, si può passare alla scoperta della forma di un oggetto così cambiata nei secoli, e per questo curiosa e sorprendente. L’orologio, solare o meccanico, che nella sua unicità può diventare opera d’arte.
Percorso: Il bianco e il nero
Opposti, ma alleati
Colori o non colori, nemici o amici, ma sicuramente “alleati” in molte occasioni, il bianco e il nero hanno una storia che cambia anche a seconda del Paese dove ci si trova. Opposti e contrari, si. Ma ci abbiamo pensato? C’è anche un bianco dell’assenza come quello della pagina bianca, di una voce bianca (senza timbro) o una notte bianca (senza sonno), che aspetta il nero per fare contrasto; e c’è un’altra faccia del nero, colore dell’umiltà, austerità e oggi dell’eleganza che aspetta il bianco suo amico per sempre…
Workshop: In black & white
Percorso: Di pro-filo
5 facce solo a metà
Un filo che si muove nell’aria, serpenteggiante, libero, crea linee impensate… alcune diventano pro-fili: diversi, divertenti, bizzarri. Cerchiamo nel museo i profili che hanno dipinto gli artisti, e scopriamo che ci sono mille possibilità di cambiare e reinventare un profilo. Eccone 5, ai quali si aggiungeranno i nostri: dalla famosissima dama del Pollaiolo, simbolo del Museo a Mantegna, Foppa, Schiavone, Hayez.
Workshop: Di pro-filo
Che ora è?
L’orologio nei secoli
Il museo Poldi-Pezzoli possiede due incredibili collezioni di orologi solari (meridiane) e orologi meccanici molto antichi. Sono le collezioni Portaluppi e Falk, che raccolgono pezzi davvero bizzarri.
Workshop: l’orologio